Visioni

Un mondo fantastico contro il dolore della realtà

Un mondo fantastico contro il dolore della realtà

Cinema «Benvenuti a Marwen» di Robert Zemeckis, in sala giovedì 10, sofisticata animazione digitale che fa comunicare due universi. Basato sulla vera storia dell’illustratore Mark Hogankamp e la sua città in miniatura nel giardino di casa

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 gennaio 2019
Belgio, seconda guerra mondiale. Un solitario areo americano sfreccia nell’azzurro, improvvisamente squarciato dai rossi bagliori del fuoco nemico. Sono troppi! Il velivolo perde di quota e si abbatte tra gli alberi. Il pilota (Steve Carell) scatta fuori dall’abitacolo, con i piedi in fiamme. Li vediamo sciogliersi: i piedi di una bambola. Di tutti i grandi autori della sua generazione -formata da una fascinazione profonda per il cinema fantastico- Robert Zemeckis è forse quello che più ha lavorato a livello molecolare sulla permeabilità tra il mondo reale e quello immaginario. La qualità esistenzial/filosofica del fantastico dolorosamente esplorata da John Carpenter, in...

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