ExtraTerrestre
Un mondo senza sprechi è possibile
Il fatto della settimana Per la Fao lo spreco di cibo pesa sull’impronta ecologica più di 3,3 gigatonnelate di gas serra all’anno, 250 km cubi di acqua e 1,4 miliardi di ettari di suolo. Per ridurre questa vergogna si moltiplicano pratiche virtuose
Il fatto della settimana Per la Fao lo spreco di cibo pesa sull’impronta ecologica più di 3,3 gigatonnelate di gas serra all’anno, 250 km cubi di acqua e 1,4 miliardi di ettari di suolo. Per ridurre questa vergogna si moltiplicano pratiche virtuose
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 24 ottobre 2019
L’obiettivo 12 dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile chiede di ridurre le perdite e gli sprechi di alimenti lungo le filiere di produzione e di approvvigionamento, fino al consumo finale. Significa aumentare l’efficacia e la sostenibilità dei sistemi alimentari. La preoccupazione per lo sperpero cresce fra il 2007 e il 2011, parallelamente al timore – indotto anche all’aumento dei prezzi delle derrate agricole – di non riuscire a nutrire una popolazione crescente. Rispetto all’obiettivo della sicurezza alimentare e della nutrizione, gli interventi più efficaci sono quelli rivolti, nei paesi a basso reddito, alle piccole unità agricole che il cibo...