Cultura

Un Novecento dai labili confini

Un Novecento dai labili confiniUna rivisitazione del celebre graffito con il bacio fra Breznev e Honecker

Scaffale Il bilancio di un secolo, giocato tra il 1917 e il ’45, i «pesanti» anni ’30 e i «futili» ’60, fra tradizione e desideri ribelli, il modello Weimar e il comunismo. Il libro di Mario Tronti, «Dello spirito libero. Frammenti di vita e di pensiero», uscito per Il Saggiatore, cancella però la storia non occidentale

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 luglio 2015
Per moltissimi Mario Tronti è un pensatore inchiodato alla sua opera giovanile del 1966, Operai e capitale, che raccoglieva scritti militanti prodotti nella sua breve ma intensa esperienza operaista. Questo luogo comune diffuso fa torto a un percorso ricco di svolte, che ha conosciuto fasi distinte, in primo luogo attraverso una riflessione tormentata sulla (relativa) autonomia del politico, dove Tronti si affermava come studioso capace di interrogare i classici e il loro lascito; negli ultimi tempi, le istanze fondamentali della sua ricerca sono state la riflessione sulla sconfitta storica della parte in cui aveva militato, rievocata nei foschi bagliori della...

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