Internazionale
Il nuovo arcigno Gop incorona Trump
L'epilogo di una convention non convenzionale Repubblicani lacerati dalle defezioni. L'ultraconservatore Mike Pence candidato vicepresidente. Ted Cruz si sfila e viene ricoperto di fischi dalla platea inferocita. Lascerà il palazzetto Quicken Loans sotto scorta
Manifestazione anti-Trump a Cleveland – LaPresse
L'epilogo di una convention non convenzionale Repubblicani lacerati dalle defezioni. L'ultraconservatore Mike Pence candidato vicepresidente. Ted Cruz si sfila e viene ricoperto di fischi dalla platea inferocita. Lascerà il palazzetto Quicken Loans sotto scorta
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 luglio 2016
Luca CeladaCLEVELAND
Tutto si potrà dire alla fine tranne che la convention repubblicana sia stata convenzionale. Iniziata con la fronda degli irriducibili anti-Trump si è conclusa ieri con l’orchestrata investitura del magnate, un opportunista post-ideologico che in pochi mesi si è impadronito del partito fondato da Abraham Lincoln. In mezzo c’è stata la moglie di Trump, l’ex fotomodella slovena Melania, col suo discorso risultato poi plagiato nientemeno che da quello della “nemesi” Michelle Obama. E c’è stato il clamoroso intervento di Ted Cruz già arcirivale delle primarie che nel giorno in cui gli ex-avversari (Walker, Rubio, Gingrich) hanno reso l’onore delle armi al...