Politica
Un nuovo patto sociale per democratizzare il Metaverso
Il convegno promosso dal Garante della privacy in occasione della Giornata europea della protezione dei dati personali per analizzare le problematiche legate all’impatto che il nuovo “habitat” digitale avrà sulle relazioni sociali e sui comportamenti dei singoli
A congress attendant trying a VR experience with the Meta Oculus Quest 2 headset at the SK telecom stand during the Mobile World Congress (MWC) the biggest trade show of the sector focused on mobile devices, 5G, IOT, AI and big data, celebrated, on March 3, 2022 in Barcelona, Spain. (Photo by Joan Cros/NurPhoto via Getty Images)
Il convegno promosso dal Garante della privacy in occasione della Giornata europea della protezione dei dati personali per analizzare le problematiche legate all’impatto che il nuovo “habitat” digitale avrà sulle relazioni sociali e sui comportamenti dei singoli
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 gennaio 2023
Una partenza inquietante, drammaticamente inquietante. E per comprendere bene quanto lo sia, basta un esempio: quello di Internet, la rete che usiamo tutti i giorni. Avviata con un progetto pubblico, certo con scopi militari come sanno tutti, ma quasi immediatamente rientrata nel “pubblico” tout court, con Arpanet, che era lo strumento che metteva in collaborazione le università in tante parti del mondo. Quella rete, nel giro di appena un ventennio, s’è trasformata in un gigantesco mercato, dominato da quattro, cinque oligopoli. Questo Internet. “Proviamo a domandarci allora cosa potrà essere il Metaverso che parte direttamente dai privati, a guida privata,...