Alias Domenica
Un oggetto narrativo di incerto statuto
Narrativa americana «Nel mondo a venire»: un romanzo sospeso tra realtà e invenzione, che cerca un equilibrio, divaga, ondeggia fra diverse trame, mentre il tempo sbanda dal prima al poi
Narrativa americana «Nel mondo a venire»: un romanzo sospeso tra realtà e invenzione, che cerca un equilibrio, divaga, ondeggia fra diverse trame, mentre il tempo sbanda dal prima al poi
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 marzo 2015
C’è una parola insolita che ricorre con cadenza regolare tra le pagine di Nel mondo a venire, titolo meravigliosamente infedele con il quale Sellerio propone ai lettori italiani 10.04, secondo, acclamato romanzo di Ben Lerner (traduzione, davvero eccellente, di Martina Testa, pp. 292, euro 16,00). Si tratta del termine «propriocezione», mutuato dalla neurologia, che indica la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli, anche senza il supporto della vista. Fondamentale al fine di mantenere il controllo dei movimenti, la propriocezione è una virtù imprescindibile, per il protagonista...