Visioni

Un Oratorio per Praga e per il cinema ceco

Un Oratorio per Praga e per il cinema ceco

Cinema Muore a 79 anni il regista Jan Nemec esponente della Nova Vlna. Tra i film realizzati «Diamanti nella notte» e «La festa e gli invitati», poi un lungo esilio e il ritorno in patria

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 marzo 2016
È scomparso all’età di 79 anni Jan Nemec, «Il lupo della Královské Vinohrady» – così, a indicare un quartiere di Praga si intitola il film autobiografico a cui stava lavorando. Per il cinema ceco è una fiammata che non si spegne, a dispetto della censura, dell’esilio, e del ritorno in patria in un blocco sempre più reazionario. Nella costellazione della nova vlna cecoslovacca, la stupefacente nuova onda di cinema degli anni sessanta, Nemec occupa un posto di prima grandezza, pari a quella di registi della sua generazione anch’essi scomparsi, Ewald Schorm, Eva Chytilova, Jaromil Jires, stili diversi sempre irriverenti. O...

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