Alias Domenica
Un Orfeo nella Parigi esistenzialista, e la Creusa posticipata
Classical Reception ANDREA MUSIO, «VIRGILIO SUL SET: TRA POESIA E CINEMA», IL CASTELLO EDIZIONI
Maria Casares e Jean Marais nell’Orpheus di Jean Cocteau, 1950
Classical Reception ANDREA MUSIO, «VIRGILIO SUL SET: TRA POESIA E CINEMA», IL CASTELLO EDIZIONI
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 maggio 2018
Le opere letterarie latine e greche hanno sempre avuto una notevole fortuna al cinema: non sono pochi, infatti, i film che a esse si sono ispirati. Per citare solo alcuni esempi, si può ricordare il kolossal hollywoodiano Le Argonautiche (Jason and the Argonauts, 1963) di Don Chaffey, con i sorprendenti effetti speciali di Ray Harrihausen, tratto dal poema di Apollonio Rodio, ma anche, su un versante nostrano, il capolavoro di Federico Fellini ispirato a Petronio, il Fellini-Satyricon (1969), una rilettura cinematografica del romanzo latino in toni onirici e visionari. Merita poi di essere ricordato anche il più recente De reditu...