Italia
Un parco di fiori bianchi per le vittime dell’Eternit
Piemonte Inaugurato oggi a Casale Monferrato il vivaio Eternot, monumento vivo, dov’era la fabbrica
Piemonte Inaugurato oggi a Casale Monferrato il vivaio Eternot, monumento vivo, dov’era la fabbrica
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 10 settembre 2016
Nella primavera del 1907 l’azienda Eternit aprì il suo stabilimento a Casale Monferrato, che divenne presto la più grande fabbrica di manufatti in cemento-amianto d’Europa. Avrebbe dovuto far rifiorire la città, ma i fiori che sbocciarono furono della specie narrata da Pirandello, che anziché in bocca, come all’uomo della pièce, spuntarono direttamente nei polmoni. E purtroppo, continuano a spuntare ancora, perché anche se la ditta svizzera chiuse i battenti per sedicente fallimento nel 1986, a Casale Monferrato, di amianto, si continua a morire. Il mesotelioma, il tumore pleurico causato dalla fibra di amianto, può avere un’incubazione di anche quarant’anni: arriva...