Cultura

Un patrimonio nella muffa

Un patrimonio nella muffa

Libri negati Il disastro della Biblioteca Universitaria di Pisa, chiusa dopo il sisma dell’Emilia, vittima di una lotta per i lavori di ristrutturazione al ribasso. Mentre preziosi volumi vengono danneggiati da pioggia e festini notturni

La Biblioteca Universitaria di Pisa non appartiene all’Università, con cui ha in comune solo il nome: dipende invece dal Mibact (per intenderci, dal ministro Franceschini), ma si trova da secoli in un immobile storico – la Sapienza – un tempo di proprietà demaniale e oggi dell’Università. Di qui una pluridecennale e sorda lotta al ribasso sui lavori da fare, con conseguente degrado anche architettonico. A causa del terremoto dell’Emilia (verificatosi il 28 maggio del 2012), che avrebbe raggiunto a Pisa solo la Biblioteca – un terremoto drone, che non arrecò alcun danno al resto della città, compresa la famosa Torre...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi