Cultura
Un patrimonio nella muffa
Libri negati Il disastro della Biblioteca Universitaria di Pisa, chiusa dopo il sisma dell’Emilia, vittima di una lotta per i lavori di ristrutturazione al ribasso. Mentre preziosi volumi vengono danneggiati da pioggia e festini notturni
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Libri negati Il disastro della Biblioteca Universitaria di Pisa, chiusa dopo il sisma dell’Emilia, vittima di una lotta per i lavori di ristrutturazione al ribasso. Mentre preziosi volumi vengono danneggiati da pioggia e festini notturni
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 luglio 2016Edizione 07.07.2016
La Biblioteca Universitaria di Pisa non appartiene all’Università, con cui ha in comune solo il nome: dipende invece dal Mibact (per intenderci, dal ministro Franceschini), ma si trova da secoli in un immobile storico – la Sapienza – un tempo di proprietà demaniale e oggi dell’Università. Di qui una pluridecennale e sorda lotta al ribasso sui lavori da fare, con conseguente degrado anche architettonico. A causa del terremoto dell’Emilia (verificatosi il 28 maggio del 2012), che avrebbe raggiunto a Pisa solo la Biblioteca – un terremoto drone, che non arrecò alcun danno al resto della città, compresa la famosa Torre...