Europa

Renzi, sei mesi vissuti modestamente

Renzi, sei mesi vissuti modestamenteRenzi al parlamento europeo – Reuters

Fine del semestre italiano Renzi a Strasburgo chiede "fatti" e non solo parole a Juncker. Aggressivo, ricorda che l'Italia paga più di quanto prenda a Bruxelles. Un bilancio modesto: né neutralità del Net, né difesa del "made in", neppure il roaming. Ma - forse - l'Italia riuscirà ad evitare le sanzioni a marzo, sfruttando i margini di flessibilità nell'applicazione delle regole

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 gennaio 2015
Un piccolo cambiamento di rotta, che ora aspetta di tradursi dalle parole ai fatti. “Da oggi il Patto di stabilità è più intelligente” ha affermato ieri Valdis Dombroviskis, vice-presidente della Commissione e responsabile dell’euro. La Commissione, ha precisato il commissario agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici, permetterà che la messa in opera del piano Juncker (i promessi 315 miliardi di investimenti, a partire da soli 21 miliardi reali) “non sia contradetta dalle nostre stesse regole”. In altri termini, gli investimenti che i singoli stati membri decideranno di collocare nell’Efsi (Fondo europeo di investimenti strategici) saranno certo calcolati nel deficit,...

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