Politica
Un Pd popolare e nazionale. E un nuovo centrosinistra
Intervista Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria Pd. «Non siamo stati credibili. A congresso ne discuteremo». «Leali con il governo, ma è un’eccezione. Non mi rassegno alla rottura dell’alleanza, dobbiamo ricostruire un campo largo di fiducia con il paese». «Mai più porcellum, piccoli correttivi non bastano»
Gianni Cuperlo, deputato Pd, candidato segretario al congresso
Intervista Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria Pd. «Non siamo stati credibili. A congresso ne discuteremo». «Leali con il governo, ma è un’eccezione. Non mi rassegno alla rottura dell’alleanza, dobbiamo ricostruire un campo largo di fiducia con il paese». «Mai più porcellum, piccoli correttivi non bastano»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 24 maggio 2013
Daniela PreziosiRoma
«Sulla legge elettorale abbiamo un imperativo categorico, ormai persino morale: non tornare mai più al voto con il porcellum. Per questo il parlamento deve affrontare la riforma come una priorità. Apportare correttivi di superficie rischia di lasciare inevaso il tema di fondo: la nuova legge deve garantire per un verso la governabilità, cioè essere in grado di esprimere una maggioranza politica che possa governare il paese; per altro verso, deve restituire agli elettori il diritto di scegliere i propri rappresentanti. Detto questo, è giusto che il parlamento trovi la soluzione più condivisa. E mi auguro che sulla legge elettorale la...