Cultura
Un percorso da continuare
L'inserto Non vi è quasi nessuna analisi di un qualche rilievo prodotta negli ultimi decenni sul capitalismo contemporaneo, sulle metamorfosi del lavoro, sull’innovazione tecnologica e le sue conseguenze sociali, sulle «fabbriche dell’opinione pubblica» con la quale Benedetto non si fosse confrontato intensamente ponendosi nella scia della critica dell’economia politica
Benedetto Vecchi
L'inserto Non vi è quasi nessuna analisi di un qualche rilievo prodotta negli ultimi decenni sul capitalismo contemporaneo, sulle metamorfosi del lavoro, sull’innovazione tecnologica e le sue conseguenze sociali, sulle «fabbriche dell’opinione pubblica» con la quale Benedetto non si fosse confrontato intensamente ponendosi nella scia della critica dell’economia politica
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 febbraio 2020
«Non solo parole evocatrici dell’isola che non c’è, ma un piano di lavoro che attende di essere continuato», scriveva Benedetto Vecchi in conclusione del suo libro sul Capitalismo delle piattaforme (manifestolibri 2017). Di questo suo piano di lavoro, dei molti cantieri che nel corso degli anni aveva mantenuto aperti, troverete nelle pagine che seguono qualche esempio, qualche colpo di sonda nella vastità e ricchezza di un’attività di ricerca lunga decenni e migliaia di pagine. È questo il solo caso di cui io sia a conoscenza dell’uso di un giornale quotidiano per portare avanti un lavoro così sistematico e continuativo di...