Politica
Un piano per non bloccare le camere
Il governo dell'emergenza Fico propone una serie di contromisure per impedire un nuovo stallo del parlamento, dopo questa settimana. Il voto a distanza c'è, ma è l'extrema ratio. E destre e renziani restano contrari
Il governo dell'emergenza Fico propone una serie di contromisure per impedire un nuovo stallo del parlamento, dopo questa settimana. Il voto a distanza c'è, ma è l'extrema ratio. E destre e renziani restano contrari
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 23 ottobre 2020
A piccoli passi verso la possibilità che anche il parlamento italiano – quello spagnolo e quello inglese lo fanno da tempo – ammetta il voto a distanza in situazioni di emergenza. Almeno come alternativa al blocco delle votazioni, che è quello che si è realizzato questa settimana sia alla camera che al senato. Quando le uniche sedute rilevanti sono state quelle per le comunicazioni del presidente del Consiglio sull’emergenza Covid. E se si sono potute fare è stato solo perché i gruppi hanno rinunciato a mettere ai voti le loro risoluzioni. Nel frattempo Giuseppe Conte spiegava (a Bruno Vespa, partito...