Europa

Un «piano verde» per uscire dalla crisi

Investimenti in tutti i settori chiave: dalle energie rinnovabili alla mobilità. Un'alternativa alla proposta Juncke Possiamo considerarla una massima generale, che casca a pennello nel caso dell’Investment Plan for Europe, il piano d’investimenti presentato, il 26 novembre scorso a Strasburgo, dal Presidente della Commissione, Jean […]

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 dicembre 2014
Possiamo considerarla una massima generale, che casca a pennello nel caso dell’Investment Plan for Europe, il piano d’investimenti presentato, il 26 novembre scorso a Strasburgo, dal Presidente della Commissione, Jean Claude Juncker: un documento che manca di ambizione, di mezzi appropriati e di obiettivi qualificanti. I motivi alla base dell’iniziativa Juncker sono chiari e largamente condivisi, almeno a parole: l’economia ha bisogno urgente di una boccata di ossigeno, che significa «necessità di nuovi investimenti» e l’Europa deve fare la sua parte. Ma investire su cosa e quanto? Il livello d’investimenti pubblici diretti da parte dell’Ue è di circa 21 miliardi...

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