Politica

Un po’ meno sindaci nel nuovo senato

Un po’ meno sindaci nel nuovo senatoLa ministra per le riforme Maria Elena Boschi

Riforme Un primo cittadino per regione, mancano solo i dettagli all’intesa Pd-Fi. Un primo cittadino per regione, mancano solo i dettagli all’intesa Pd-Fi. L’ex Cavaliere lancia il presidenzialismo senza convinzione. E ai suoi ordina la retromarcia sul caso Mario Mauro

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 giugno 2014
È sempre Renzi-Berlusconi. Le riforme costituzionali restano un appuntamento per due, un appuntamento ancora rinviato ma intuibile sullo sfondo. Nel frattempo si incontrano i secondi, il capogruppo dei senatori forzisti Romani e la ministra Boschi che però girano sempre attorno alla modalità di elezione del nuovo senato. L’ex Cavaliere accetta ormai da tempo l’elezione indiretta, ma punta ancora a ridurre il peso dei sindaci che considera tutti o quasi tutti di sinistra (gli ultimi rovesci alle amministrative l’hanno rafforzato nell’idea). Ieri in conferenza stampa ha fatto il nome del «mandante» di Renzi, l’Anci (l’associazione nazionale dei comuni) di cui uno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi