Cultura

Un poeta irato ma sereno

Un poeta irato ma serenoLeonetti con Pasolini

Ritratti La scomparsa all'età di 93 anni di Francesco Leonetti, scrittore e intellettuale che fu tra i fondatori della rivista Officina e «camminò», con la sua inquietudine politica e culturale, insieme a Vittorini e Pasolini

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 19 dicembre 2017
Complessità e antagonismo sono le parole-chiave per intendere, fra gli anni cinquanta e settanta del secolo scorso, figure individuali o gruppi politici e intellettuali che abbiano tentato sia di comprendere sia di sottoporre a critica radicale il neocapitalismo italiano e perciò, per quanto paradossale possa sembrare, di civilizzarlo. Fra costoro, di singolarissima fisionomia e di particolare vivacità, è stata la figura di Francesco Leonetti, morto domenica scorsa a Milano in una casa di riposo dove da tempo era ricoverato. SCRITTORE DI PARTITURE plurali, polifoniche, e militante della sinistra comunista (le due cose per lui non erano affatto separabili), Leonetti nasce...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi