Cultura

Un predatore di gran successo

Un predatore di gran successo

Uomini&lupi La storia di una difficile convivenza e le misure per la conservazione della specie, dalla stabilità del patrimonio genetico ai conflitti con gli allevatori. Mentre la discussione sulla proposta della caccia selettiva del 5% degli esemplari viene rinviata al 23 febbraio

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 5 febbraio 2017
Il lupo fa parte del nostro patrimonio naturale: da sempre presente in tutta Europa, in Italia è stato vicino all’estinzione negli anni 70. La sua capacità adattativa, il suo opportunismo, insieme ad altri fattori come l’abbandono delle campagne, il ripopolamento – naturale o indotto dall’uomo – dei boschi da parte delle sue prede selvatiche, essenzialmente cinghiale e capriolo, e la protezione totale dal 1971, gli hanno permesso di riprendersi i territori da cui era stato sterminato, spingendosi anche oltre. IL LUPO NON È SOLO nei nostri boschi, ma ovunque: nel nostro immaginario, nei libri delle favole, nei dipinti, nella mitologia....

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