Politica
Renzi, un presidente che si “spacca”
Economia Renzi snobba gli imprenditori riuniti a Cernobbio, dove però irrompe Tsipras. «Sto con l’Italia che crea lavoro», spiega il premier, lanciando una frecciata ai salotti buoni. Ma l’attacco «concentrico» di D’Alema, Camusso e Barroso gli rovina la kermesse
Il premier Matteo Renzi ieri all'inaugurazione delle rubinetterie Bonomi di Gussago, nel bresciano
Economia Renzi snobba gli imprenditori riuniti a Cernobbio, dove però irrompe Tsipras. «Sto con l’Italia che crea lavoro», spiega il premier, lanciando una frecciata ai salotti buoni. Ma l’attacco «concentrico» di D’Alema, Camusso e Barroso gli rovina la kermesse
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 7 settembre 2014
«È naturale che il governo stia in mezzo a chi crea posti di lavoro». Il premier Matteo Renzi risponde così a chi gli chiede perché ieri non si sia recato al consueto forum annuale degli imprenditori di Cernobbio, mentre inaugura il nuovo stabilimento delle Rubinetterie Bonomi, a Gussago, nel bresciano. Una “frecciata” ai salotti buoni, un modo per accreditarsi tra le “persone vere”, quelle che stanno nella trincea di tutti i giorni, «a spaccarsi la schiena». Una parata che probabilmente avrebbe potuto funzionare meglio qualche mese fa. Adesso, la fase è cambiata: il presidente del consiglio deve far fronte alle...