Politica
Un punto per Fico nella lunga partita contro Di Maio
I duellanti 5 Stelle Il presidente della vigilanza Rai ufficialmente non esulta, ma è stato tra i primi a dire che l’accordo sulla legge elettorale non poteva dirsi chiuso
Luigi Di maio nell'aula di Montecitorio – LaPresse
I duellanti 5 Stelle Il presidente della vigilanza Rai ufficialmente non esulta, ma è stato tra i primi a dire che l’accordo sulla legge elettorale non poteva dirsi chiuso
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 giugno 2017
La parte dell’emiciclo occupata dai grillini, ieri mattina era attratta da due calamite, due facce che spiccavano su tutte. Da una parte il gran cerimoniere del «patto a quattro» per il Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. Dall’altra Roberto Fico, che assieme a Paola Taverna e pochi altri aveva sollevato dubbi sulla nuova legge elettorale. Di Maio e Fico sono i duellanti del M5S, i fratelli coltelli costretti a nascondere le divergenze in pubblico in ossequio alle leggi non scritte che prevedono che nessuna rottura interna al Movimento 5 Stelle esca dalle chiuse stanze e dalle chat blindate. Due storie...