Italia

Un salasso Concordato

Un salasso Concordato11 febbraio 1929, il trattato tra Santa Sede e Italia: Mussolini e il cardinale Gasparri ci mettono la firma

Anniversari L’11 febbraio di 88 anni fa il primo atto dei Patti Lateranensi chiudeva la «questione romana» e apriva quella degli onerosi aspetti economici che ancora oggi gravano sull’Italia

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 11 febbraio 2017
«Sua Santità il Sommo Pontefice Pio IX e Sua Maestà Vittorio Emanuele III, Re d’Italia, hanno risoluto di stipulare un Trattato, nominando a tale effetto due Plenipotenziari, cioè, per parte di Sua Santità, Sua Eminenza Reverendissima il signor Cardinale Pietro Gasparri, Suo Segretario di Stato, e, per parte di Sua Maestà, Sua Eccellenza il signor Cavaliere Benito Mussolini, Primo Ministro e Capo del Governo». COMINCIA CON QUESTE PAROLE, lettere maiuscole incluse, il Trattato tra Santa sede e l’Italia, primo atto dei Patti lateranensi – che comprendevano anche Concordato e Convenzione finanziaria –, firmati da Mussolini e dal cardinal Gasparri l’11...

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