Cultura

Un secolo nato a Sarajevo

Un secolo nato a SarajevoGendarmi austro-ungarici arrestano un sospetto dopo l’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando avvenuto il 28 giugno del 1914 a Sarajevo

Tempi presenti «L’attentato», dello scrittore bosniaco Miljenko Jergovic, pubblicato da Nutrimenti. L’uccisione, nel 1914, dell’arciduca Francesco Ferdinando raccontata in un romanzo come inizio del Novecento. «All’epoca a sparare erano attentatori e membri di gruppi cospirativi mentre oggi si uccide con permessi ufficiali con tanto di protocollo: sono re e capi di governo che sparano sui civili»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 28 luglio 2021
Sono passati oltre vent’anni da quando Eric Hobsbawm, nel suo Il secolo breve, propose una nuova datazione per quel che riguardava il Novecento, lanciando l’idea che tale secolo fosse in realtà iniziato soltanto nel 1914. Secondo lo storico britannico, infatti, con lo scoppio della Prima guerra mondiale il mondo cambiò radicalmente, acquisendo caratteri e fisionomie entrati poi in crisi con la dissoluzione dell’Urss. Il reale atto di nascita, dunque, del Ventesimo secolo sarebbe rappresentato dall’attentato di Sarajevo, quando, a seguito dell’uccisione di Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico e della consorte Sofia da parte di Gavrilo Princep, si innescarono i...

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