Alias
Un testimone «riflettore»
Biografie d'artista Renato Mambor, dalla Roma della «Dolce vita» alle pratiche artistiche, puntando sulla sagoma umana come unica segnaletica possibile per orientarsi nel mondo
Renato Mambor, «Giochi antichi», 2006
Biografie d'artista Renato Mambor, dalla Roma della «Dolce vita» alle pratiche artistiche, puntando sulla sagoma umana come unica segnaletica possibile per orientarsi nel mondo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 13 dicembre 2014
Renato Mambor è stato uno dei protagonisti di quei formidabili anni Sessanta della sperimentazione italiana e – in particolare – romana, che ha avuto Piazza del Popolo come luogo d’incontro. Lì si trovavano a discutere e a proporre la loro rivoluzione creativa tantissimi poeti, intellettuali, registi e artisti quali Schifano, Angeli, Festa, Pascali, Tacchi, Lombardo, Fioroni, Ceroli, Ricciardi, ma anche Marotta, Rotella, Mauri, Patella, Baruchello, Boetti, Prini, Mattiacci, Uncini e Gruppo Uno, Baruchello, Bignardi, diversamente De Dominicis, Cintoli. Cesare Vivaldi, sulla rivista Il Verri, definì questoeffervescente fenomeno «giovane scuola di Roma», che scuola non fu mai, ma che pure si...