Cultura
Un trattato da entomologo che è diario di un’ossessione
Scaffale «Memorie del sottobosco. Un coleottero dei funghi» di Tommaso Lisa, per Exòrma
Scaffale «Memorie del sottobosco. Un coleottero dei funghi» di Tommaso Lisa, per Exòrma
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 marzo 2021
Canto d’amore, trattato entomologico, diario di un’ossessione, romanzo di formazione, cronaca di una metamorfosi, raccolta di aforismi, dedalo di citazioni più o meno occulte, questo, e molto altro, è Memorie del sottobosco. Un coleottero dei funghi di Tommaso Lisa (Exòrma, pp. 192, euro 15). Libro rizomatico nel contenuto e nella forma con protagonista assoluto il Diaperis boleti, un piccolo coleottero nero con «tre bande sul dorso gialle-arancione», una creatura patafisica che «riflette e racchiude nelle sue articolazioni, tutte le possibili declinazioni del mondo». L’impianto del testo è facilmente riassumibile: l’autore, a casa dei genitori (un appartamento alla periferia di Firenze),...