Italia
Un Truman show alla ricerca del virus, l’esperimento unico in corso a Vo’
Covid-19 Il comune veneto è un laboratorio naturale per studiare il virus. I test a tappeto su tutti gli abitanti consentiranno di capire come si diffonde e soprattutto come combatterlo. È il progetto di ricerca dell’infettivologo Andrea Crisanti dell’università di Padova
Posti di blocco dei militari nelle strade limitrofe a Vo’ Euganeo – LaPresse
Covid-19 Il comune veneto è un laboratorio naturale per studiare il virus. I test a tappeto su tutti gli abitanti consentiranno di capire come si diffonde e soprattutto come combatterlo. È il progetto di ricerca dell’infettivologo Andrea Crisanti dell’università di Padova
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 marzo 2020
Non è ancora chiaro come il virus sia capitato tra le villette di Vo’, tremila anime a trenta chilometri da Padova. Fatto sta che in questo piccolo comune del padovano viveva Adriano Trevisan, la prima vittima italiana del Covid-19. La zona rossa dichiarata contemporaneamente al lodigiano qui è stata persino più crudele perché ha chiuso i residenti in venti chilometri quadrati, un’enclave da cui non è entrato né uscito nessuno per due settimane. Quando tutto il nord è diventato zona rossa e la gente si affrettava tra treni e supermercati, a Vo’ festeggiavano in strada la rimozione dei blocchi stradali...