Politica
Un tutti contro tutti che mina il muro del Colle sulle urne
Il rebus del governo Per aprire al Pd Di Maio diventa anche rigorista. Ma l’ala renziana resta irremovibile. Per aprire al Pd Di Maio diventa anche rigorista. Ma l’ala renziana resta irremovibile
Il capo dello Stato Sergio Mattarella al seggio – Lapresse
Il rebus del governo Per aprire al Pd Di Maio diventa anche rigorista. Ma l’ala renziana resta irremovibile. Per aprire al Pd Di Maio diventa anche rigorista. Ma l’ala renziana resta irremovibile
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 marzo 2018
Grande è la confusione sotto il cielo: la situazione, in questo caso, è dunque pessima. Almeno agli occhi del capo dello Stato che ha in mente una linea del Piave ben delineata ma vacillante: evitare a tutti i costi le elezioni in ottobre, a legge di bilancio aperta, senza garanzia che dalle urne esca un risultato diverso da quello del 4 marzo, con lo spettro dell’esercizio provvisorio incombente. Ma per questo serve un governo con una maggioranza politica e anche solo immaginarlo è un rebus. LA FORMULA M5S-LEGA, un tempo la meno apprezzata dal Quirinale, oggi verrebbe accolta con un...