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Un uomo solo al comando: Riccardo Laganà

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Ri-mediamo Una proposta: si approvi il bilancio e, accorciando l’iter parlamentare, si voti la riforma. Prima di rifare un consiglio di amministrazione e un amministratore decisi con gli antichi riti lottizzatori

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 9 giugno 2021
Nell’incertezza sul futuro della Rai, tanto nelle prospettive mediali quanto nei gruppi dirigenti, c’è una sola certezza: il giovane tecnico Riccardo Laganà, rieletto con il 45% dei consensi consigliere di amministrazione in rappresentanza dei dipendenti. Ha incrementato di almeno un migliaio di voti il consenso rispetto alla volta precedente, a dimostrazione del buon lavoro svolto. Sua, peraltro, la felice battuta sul largo accordo farisaico sulla necessità di fare uscire i partiti dall’azienda, naturalmente quelli che verranno dopo. Laganà fu tra i più attivi e partecipi del dibattito attorno alla riforma della Rai, come rappresentante di IndigneRai nell’associazione chiamata (all’americana) MoveOn....

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