Alias Domenica
Un viaggio ascetico sulle tracce dei cancellati
Letteratura israeliana In una scrittura fatta di parole strettamente necessarie, Ahron Appelfeld racconta la fuga dal lager di un giovane austriaco: «Giorni luminosi», da Guanda
Letteratura israeliana In una scrittura fatta di parole strettamente necessarie, Ahron Appelfeld racconta la fuga dal lager di un giovane austriaco: «Giorni luminosi», da Guanda
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 febbraio 2018
Alla fine della guerra, il giovane prigioniero austriaco Theo Kornfeld decide di lasciare il campo di concentramento abbandonato dai guardiani ucraini in fuga. Sebbene sappia che la sola identità che gli resta è la comunità dei prigionieri con cui ha condiviso gli attacchi di tifo e le frustate nelle marce notturne, sente di doversi separare dai compagni e mettersi in cammino, attraversare il confine, ritrovare i luoghi da cui è stato strappato. Una parte di sé è rimasta al campo, l’altra avanza tra i gruppi di profughi, le carcasse di camion ribaltati lungo il ciglio delle strade, in un percorso...