Alias Domenica
Una attitudine paranoica è quel che ci vuole per i romanzi
Intervista a Orhan Pamuk La parabola di un uomo, che divenne imprenditore, ma quando era un ragazzo esordì aiutando a scavare un pozzo, e lì fece precipitare il suo destino: da Einaudi, «La donna con i capelli rossi»
Intervista a Orhan Pamuk La parabola di un uomo, che divenne imprenditore, ma quando era un ragazzo esordì aiutando a scavare un pozzo, e lì fece precipitare il suo destino: da Einaudi, «La donna con i capelli rossi»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 29 gennaio 2017
Un viluppo d’amore incestuoso, ricalcato sull’Edipo re di Sofocle, inghiotte uno dopo l’altro i personaggi dell’ultimo romanzo di Orhan Pamuk, La donna dai capelli rossi (traduzione di Barbara La Rosa Salim, Einaudi, pp. 266, euro 19.50) sciogliendo i nodi dell’intreccio solo in prossimità dell’epilogo, quando al lettore verrà rivelato come il libro che ha per le mani sia stato scritto, innanzi tutto, per argomentare la difesa al processo per parricidio di cui è imputato il personaggio di nome Enver, figlio di una clandestina notte d’amore. A consumarla, l’allora diciassettenne Cem, protagonista del romanzo e sua voce narrante, e la teatrante...