ExtraTerrestre
Una chiamata all’azione per la natura
Forse è veramente finito il tempo di «essere consumatori» perché infine si viene consumati. Il senso di impotenza che si prova a scoprirci complici involontari di una pressione, spesso insostenibile, […]
Forse è veramente finito il tempo di «essere consumatori» perché infine si viene consumati. Il senso di impotenza che si prova a scoprirci complici involontari di una pressione, spesso insostenibile, […]
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 febbraio 2020
Forse è veramente finito il tempo di «essere consumatori» perché infine si viene consumati. Il senso di impotenza che si prova a scoprirci complici involontari di una pressione, spesso insostenibile, sull’ambiente e sulle persone a causa di un prodotto che acquistiamo ci fa stare male. È la serialità, principio primo dell’industrializzazione, che in primis attraverso le sempre più esasperate economie di scala poi attraverso la robotizzazione, rischia di lasciare privo di ruolo e di senso il lavoro e il lavoratore. Lo vediamo bene in agricoltura: macchinari sempre più grandi e pesanti attraversano le pianure e, con un poco rassicurante cocktail...