Europa
Una crisi da capire. Per resistere
«La sinistra italiana ha tardato molto a riconoscere la natura della crisi: in particolare il suo carattere strutturale e la sua dimensione mondiale. Un ritardo che le ha impedito di […]
«La sinistra italiana ha tardato molto a riconoscere la natura della crisi: in particolare il suo carattere strutturale e la sua dimensione mondiale. Un ritardo che le ha impedito di […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 dicembre 2014
«La sinistra italiana ha tardato molto a riconoscere la natura della crisi: in particolare il suo carattere strutturale e la sua dimensione mondiale. Un ritardo che le ha impedito di predisporre gli strumenti necessari per affrontarla in modo adeguato; e che spiega le difficoltà e lo smarrimento in cui essa è venuta trovandosi, malgrado i suoi persistenti successi, rispetto ai problemi reali del paese e del mondo». A leggere sembra un intervento di questi giorni. Si tratta invece dell’inizio della relazione di Lucio Magri (il secondo relatore era Vittorio Foa) al seminario “Uscire dalla crisi o dal capitalismo in crisi”...