Visioni

Una danza a sangue freddo che racconta la vita

Una danza a sangue freddo che racconta la vitaUna scena della performance «Cold Blood» – foto di Julien Lamber

A teatro Debutto italiano a TorinoDanza per «Cold Blood» il nuovo lavoro di Michèle Anne De Mey e Jaco Van Dormael. La coreografa e il regista autori di una forma unica di spettacolo tra performance e finzione

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 29 ottobre 2016
Per ben due volte il Festival Torinodanza ha ospitato negli anni scorsi un titolo restato nei cuori e negli occhi degli spettatori: Kiss and Cry, poesia dal vivo tra danza e cinema firmata dalla coreografa Michèle Anne De Mey, artista associata del centro di Wallonie-Bruxelles Charleroi Danses e nome storico della danza contemporanea, e dal regista Jaco Van Dormael (suo il film Dio esiste e vive a Bruxelles), inventori complici di quella forma unica di movimento e visione che è la nanodanza. Duetti ballati dal vivo da mani carezzevoli intrecciate in minuscoli scenari, ingigantiti dalla magia del cinema che li...

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