Cultura

Una democrazia a colpi di mouse

Una democrazia a colpi di mouseUn’opera di Jaume Plensa

Incantati dalla Rete Internet è il luogo della libertà assoluta. O l’incarnazione del grande fratello. Oppure lo strumento che delegittima i partiti, come sostiene Ilvo Diamanti. Posizioni oppositive, ma convergenti nel rimuovere le dinamiche alla base della comunicazione on line

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 15 gennaio 2014
La Rete è il regno della democrazia dove il potere di decisione è nelle mani, pardon, nel mouse del popolo. Ma cosa è questa aberrazione? Il web, più che l’eden in Terra, è il luogo dove si sta uccidendo la democrazia. Sono queste le posizioni che si contendono la scena da quando Internet è diventata in Italia, al pari di molti altri paesi europei e non solo, l’habitat emergente della comunicazione sociale e politica. Due attitudini analitiche apparentemente oppositive, ma invece speculari l’una con l’altra e incapaci di fare i conti con la dimensione «universale» della Rete, di essere cioè...

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