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Una Dichiarazione rivoluzionaria che l’Italia ha tradito
Settant’anni fa l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione universale dei diritti umani. Quella Dichiarazione è, da un punto di vista storico, una ripartenza dell’umanità, dopo gli orrori […]
Settant’anni fa l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione universale dei diritti umani. Quella Dichiarazione è, da un punto di vista storico, una ripartenza dell’umanità, dopo gli orrori […]
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 11 dicembre 2018
Settant’anni fa l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione universale dei diritti umani. Quella Dichiarazione è, da un punto di vista storico, una ripartenza dell’umanità, dopo gli orrori della guerra mondiale e dei campi di sterminio. Da un punto di vista politico e giuridico, è un atto rivoluzionario, che segna l’inizio di un cambiamento profondo. Per la prima volta vengono stabilite regole internazionali sul modo in cui deve essere esercitato il potere di governo nei confronti delle persone (tutte: cittadini e stranieri) che a quel potere sono sottoposte (che, dunque, non è più illimitato). Il diritto internazionale classico...