Cultura

Una domus piena di serpenti

Una domus piena di serpenti

Mostre A Verona, nei resti della casa romana di Piazza Nogara, strisciano sul pavimento in stretto dialogo con i mosaici antichi, i rettili di Dario Righetti

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 29 marzo 2016
Presso l’Arena di Verona, tra II e III secolo d.C., un patrizio romano ristrutturò una domus  appartenuta ad un altrettanto facoltoso personaggio. Una dimora non grande ma raffinata che doveva già avere un bagno con acqua calda, una vasca scolpita nel tipico marmo rosa e un portico sostenuto da esili colonne di tufo intorno a una corte centrale. L’ignoto subentrante la abbellì con eleganti mosaici a tre colori, a fiori e motivi geometrici. Un incendio, forse quello nel 590 ricordato da Paolo Diacono, la devastò causandone l’abbandono. La città moderna vi salì sopra e ne occultò i resti. Nel 1973...

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