Internazionale

«Una farsa le celebrazioni di Orbán, Imre Nagy riabilitato già nel 1989»

«Una farsa le celebrazioni di Orbán, Imre Nagy riabilitato già nel 1989»L’allora segretario comunista Imre Nagy che aderì alla rivolta. Sotto Júlia Vásárhelyi

Intervista a Júlia Vásárhelyi «Dopo l’insurrezione molti ungheresi hanno trovato rifugio all’estero. Oggi il governo vuole chiudere le frontiere nazionali di fronte a gente che fugge dalla guerra»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 23 ottobre 2016
Giornalista e scrittrice, Júlia Vásárhelyi, è figlia di Miklós Vásárhelyi, capo ufficio stampa del governo di Imre Nagy nel 1956, condannato a 5 anni di reclusione, poi amnistiato. Critica verso il governo guidato da Viktor Orbán, è autrice, insieme a Bálint Magyar, uomo politico dell’opposizione, di Magyar polip – A posztkommunista maffiaállam (La piovra ungherese – Lo stato-mafia postcomunista). Il sessantesimo anniversario dell’insurrezione del 1956 avverrà in un clima di tensione, un po’ come dieci anni fa. Nel 2006 hanno avuto luogo disordini e manifestazioni di protesta contro il governo, senza che si parlasse del ’56. L’anniversario è stato solo...

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