Cultura
Una filosofia orfana della scienza
Saggi «Il libro della natura» di Paolo Pecere per Carocci. Due modi di conoscere e spiegare il mondo che hanno perso la capacità di arricchirsi reciprocamente
Installazione di un atomo a Bruxelles – Reuters
Saggi «Il libro della natura» di Paolo Pecere per Carocci. Due modi di conoscere e spiegare il mondo che hanno perso la capacità di arricchirsi reciprocamente
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 febbraio 2016
Ogni opera di filosofia della scienza deve combattere con un pregiudizio: a cosa serve la filosofia della scienza? Il filosofo della scienza si occupa dell’immagine della natura e della ragione che emerge dal lavoro degli scienziati. Eppure gli scienziati paiono spesso disinteressarsene. «La filosofia è morta non avendo tenuto il passo degli sviluppi più recenti della scienza», è il giudizio sprezzante del fisico Stephen Hawking. «Le sole persone che, per quanto ne so, leggono i lavori dei filosofi della scienza sono altri filosofi della scienza», aggiunge un altro fisico teorico, Lawrence Krauss. La domanda iniziale si pone dunque anche davanti...