Cultura
Una foto di massa della città combattente
Saggi «Le Quattro Giornate di Napoli. Storie di antifascisti» di Giuseppe Aragno, per Intra Moenia. Uno studio che toglie dalla parentesi la ribellione partenopea restituendole il giusto respiro
Da «Le quattro giornate di Napoli», il film di Nanni Loy (1962)
Saggi «Le Quattro Giornate di Napoli. Storie di antifascisti» di Giuseppe Aragno, per Intra Moenia. Uno studio che toglie dalla parentesi la ribellione partenopea restituendole il giusto respiro
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 21 ottobre 2017
Ci sono eventi della nostra storia, anche con caratteri insolitamente epici e drammatici, che non riescono a inserirsi nella narrazione positiva e dominante della vicenda nazionale. Gli stereotipi finiscono con l’avere la meglio sulla realtà effettiva e dunque riescono a confinarli nella sfera dell’eccezione, nella nicchia di un’altra retorica. È il caso delle Quattro giornate di Napoli e della loro collocazione nella storia della Resistenza italiana. A DISPETTO DEI TRATTI perfino eroici di una insurrezione popolare impari, per rapporti di forza, di semplici cittadini contro l’esercito tedesco occupante, quelle memorabili giornate vengono confinate, e quasi staccate dalla storia generale della...