Alias

Una giornata per Peppino Impastato

Una giornata per Peppino Impastato

Antimafia Il 9 maggio 1978 è la data di un sacrificio che ci fece più liberi

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 maggio 2020
Il 9 maggio è, dal 1978, una ricorrenza nefasta per la democrazia del nostro Paese: è il giorno in cui Peppino Impastato fu fatto saltare in aria da una carica di tritolo per mano della mafia, da anni presa di mira dall’attività controcorrente del giovane militante di Democrazia Proletaria. I resti di Peppino furono sparsi dall’esplosione nel raggio di 300 metri; l’unico riconoscibile fu una gamba, brandelli di intestino pencolavano dai cavi dell’alta tensione; le traversine del binario su cui fu martoriato il corpo furono divelte. La ricerca dei resti fu estremamente complicata. Furono chiamati a raccolta gli amici perché...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi