Europa
Una giustizia in croce
Spagna Esplode in Spagna il «caso Jaén», un bracciante di 24 anni condannato per avere postato su Instagram la sua immagine con le sembianze di un Cristo di proprietà di una confraternita local
Spagna Esplode in Spagna il «caso Jaén», un bracciante di 24 anni condannato per avere postato su Instagram la sua immagine con le sembianze di un Cristo di proprietà di una confraternita local
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 16 febbraio 2018
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
La Spagna del 2018 continua ad avere un rapporto molto problematico con la religione e con la propria magistratura. La settimana scorsa, un giovane bracciante di 24 anni di Jaén è stato condannato a pagare una multa di 480 euro per aver postato su Instagram una propria immagine con le sembianze di un Cristo di proprietà di una confraternita locale. L’accusa è quella di aver attentato contro i sentimenti religiosi (art. 525 del codice penale). Secondo la sorprendente sentenza, il giovane, «con manifesto disprezzo e derisione della religione e con il fine di offendere i sentimenti religiosi dei suoi membri»...