Cultura

Una inquietudine anarchica che rifiuta l’aristocrazia del pensiero

Una inquietudine anarchica che rifiuta l’aristocrazia del pensiero

SCAFFALE «Sulla vocazione politica della filosofia», di Donatella Di Cesare per Bollati Boringhieri

In un’epoca in cui i governi cercano di controllare ogni spazio attraverso una politica ridotta a governance poliziesca, provvedimenti discriminatori e razzisti, in un crescendo di sovranità più fantasmatiche che reali, nel suo nuovo libro Donatella Di Cesare Sulla vocazione politica della filosofia (Bollati Boringhieri, pp.179, euro 15) esplora una politica alternativa basata sull’anarchismo. NELL’URGENZA teorica che la filosofa romana sta coltivando negli ultimi anni, la ricerca si concentra sulla responsabilità politica del pensatore basata su una domanda di giustizia per i senza patria e gli sfruttati, l’esercizio di una libertà fuori dai limiti tradizionali della filosofia politica che non...

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