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Una liturgia della materia, Willy Verginer

Una liturgia della materia, Willy VerginerWilly Verginer nel suo atelier

L'incontro L'artista della Val Gardena racconta le sue figure realistiche, in cerca di una astrazione inattesa attraverso la colorazione e la finitura

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 22 gennaio 2022
Entrare nello studio di Willy Verginer a Ortisei è come addentrarsi in un altro mondo: da subito si sente, oltre al picchettìo dello scalpello, il profumo del legno di tiglio che usa per le sue opere, appesi alle pareti manifesti di mostre passate, mentre una libreria di metallo in fondo è piena di utensili vari per il suo lavoro artigianale-artistico, barattoli di colore e contenitori pieni di pennelli di diverse dimensioni. Poi ci sono le opere: alcune pronte da spedire, altre in progress. Willy ci lavora assieme ai due figli gemelli, anche loro scultori, e a volte espongono assieme. «All’estero»,...

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