Internazionale
Una montagna di rubli non fa grande la Russia
Mondiali 2018 Negli anni post-sovietici gli investimenti sono stati pesanti, ma non hanno formato campioni. Lo zar Fabio Capello punta sui giovani. Ha quattro anni per stupire
La Russia di Fabio Capello – Reuters
Mondiali 2018 Negli anni post-sovietici gli investimenti sono stati pesanti, ma non hanno formato campioni. Lo zar Fabio Capello punta sui giovani. Ha quattro anni per stupire
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 giugno 2014
Tra quattro anni il mondiale si sposta in Russia e già si parla di possibile revoca dell’assegnazione. Un motivo sta nella crisi ucraina. Dei senatore americani hanno scritto alla Fifa, segnalando che, vista l’annessione della Crimea, non è opportuno permettere a Mosca di ospitare la kermesse. Difficile che la cosa venga presa in considerazione. Un’altra ragione è la corruzione. Si dice che russi e qatarioti si sarebbero comprati l’organizzazione delle prossime due edizioni (al paese arabo quella del 2022), decisa in un’unica soluzione. La faccenda sta tenendo banco. In attesa di capire come andrà a finire, premesso che gli interessi...