Internazionale

Una mostra e un museo: la memoria della rivolta è salva

Una mostra e un museo: la memoria della rivolta è salvaProtesta davanti all’ufficio del primo ministro tunisino, febbraio 2011 – Ap

Tunisia al voto A Marsiglia un'esposizione racconta le giornate del 2011 prima e dopo la fuga di Ben Ali: conservati video amatoriali, blog, satira, manifesti della prima rivoluzione social 

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 15 settembre 2019
«Ben Ali è fuggito, Ben Ali è fuggito»: l’urlo liberatorio di un uomo che infrange il coprifuoco e percorre l’Avenue Bourguiba alzando le braccia al cielo risuona tra le mura seicentesche del Fort Saint-Jean a Marsiglia, dov’è ospitata fino al 30 settembre la mostra Instant Tunisien. Era il 14 gennaio del 2011 quando il presidente della Repubblica tunisina – al potere da ventitré anni – abbandonava il Paese in seguito alle proteste popolari culminate quello stesso giorno con l’assedio al ministero degli Interni. A distanza di otto anni, il Mucem – Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi