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Una nazione senza Capitale, il paese nella rovina eterna

Il ruolo di Roma Il degrado, dice Vittorio Emiliani nel suo «Roma, capitale malamata», si vince fornendo alla città il ruolo istituzionale che tutte le altre capitali europee hanno avuto. Si vince se uno Stato lungimirante avrà la forza per contribuire con idee e risorse economiche alla sua costruzione. Il destino di una nazione è legato a quello della sua capitale e una città in eterno degrado trascina con se l’intero paese

Poco tempo fa si è aperta l’ennesima spaccatura nel governo tra i 5stelle che speravano di alleviare l’insostenibile debito del comune di Roma (oltre 12 miliardi) e la Lega che ha finto di opporsi per poter contrattare aiuti anche per le altre città amministrate dal centro destra. Al di là del merito della questione, sono state le argomentazioni espresse dalla Lega a colpire. Hanno fatto ricorso all’antico armamentario di una cultura dura a morire: quella che considera Roma come un peso morto. Una città parassitaria eterna preda del malgoverno. Non mancano certo gravi recenti esempi di collusioni perfino con il...

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