Cultura

Una nostalgia chiamata Faroe

Una nostalgia chiamata FaroeSiri Ranva Hjelm Jacobsen

Intervista Un incontro con Siri Ranva Hjelm Jacobsen, scrittrice danese al suo esordio con il romanzo «Isola», che sarà presentato venerdì 23 nell'ambito del festival di leteratura e cultura nordica I Boreali, a Milano

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 21 febbraio 2018
Itaca è un pezzo di terra fluttuante che arretra di continuo: la dimora più sicura ove riporre i sogni per il futuro, perché non si realizzano mai; la casa da cui si proviene, ma in cui non si può tornare. La casa che non ti appartiene, ma ti spalanca le sue porte offrendotisi solo come dono. È Suðuroy – la più meridionale delle Isole Faroe – la Itaca agognata e lontana di Siri Ranva Hjelm Jacobsen, giovane scrittrice danese al debutto con il romanzo Isola (trad. it. di Maria Valeria D’Avino, Iperborea, pp. 220, euro 17), in presentazione a Milano...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi