Internazionale

Una nuova guerra in Libano è una scelta solo di Israele

Una nuova guerra in Libano è una scelta solo di IsraeleBint Jbeil, uno dei centri abitati colpiti con più forza dai bombardamenti israeliani del 2006

Dieci anni dopo Hezbollah non può permettersela. Il movimento sciita è impegnato con migliaia di combattenti nel sanguinoso conflitto siriano e non può lottare su due fronti. Israele intanto prepara il secondo round del conflitto di dieci anni fa

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 luglio 2016
Percorrendo le strade, talvolta tortuose, del Libano del sud fino al confine con Israele o la statale che corre nella Valle della Bekaa, non passano inosservati i volti su grandi poster dei “martiri” di Hezbollah, i combattenti del Partito di Dio libanese caduti in battaglia. Se prima del 2011 appartenevano ai morti nelle guerre contro l’occupazione israeliana, oggi su quei manifesti ci sono anche i giovani sciiti caduti nei combattimenti in Siria a sostegno dell’esercito governativo contro i jihadisti. Dieci anni dopo l’offensiva israeliana nel Libano del sud, la Harb Tammuz (Guerra di Luglio), la nuova generazione di “martiri” è...

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