Cultura
Una oasi sotto attacco nel deserto metropolitano
Memoria «Fiamme e rock’n’roll» di Bruno Segalini per Shake edizioni. Diario dello sgombero del Leoncavallo. Un libro che costringe a pensare il superamento di una «epica della resistenza»
Giovani fermati durante lo sgombero del centro sociale milanese Leoncavallo
Memoria «Fiamme e rock’n’roll» di Bruno Segalini per Shake edizioni. Diario dello sgombero del Leoncavallo. Un libro che costringe a pensare il superamento di una «epica della resistenza»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 luglio 2016
C’è stato un tempo dove Milano era una città da bere. Il cocktail preferito era a base di facili affari e bella vita da consumare in una metropoli dalle velleità cosmopolite, che guardava al centro dell’Europa e considerava il resto dell’Italia una zavorra dalla quale liberarsi. Oppure come uno Stato da depredare, attingendo dalla sue case finanziamenti per opere che dovevano arricchire imprese, personale politico vorace e burocrati pronti a varcare le sliding doors che dal lavoro nello Stato li avrebbe condotti ad occupare posti di rilievo nelle imprese da loro beneficiate di cospicue commesse. In quella Milano, da lì...