Alias Domenica

Una ossessione letteraria più concreta della vita vera

Torna a distanza di trent'anni "Il pappagallo di Flaubert", un classico della narrativa francese contemporanea Il maniacale inseguimento di tutti i dettagli dell'autore di Madame Bovary da parte di un attempato medico che cerca rimedi letterari alle delusioni della vita

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 9 novembre 2014
«Un classico è un’opera che provoca incessantemente un pulviscolo di discorsi critici su di sé, ma continuamente se li scrolla di dosso»: la definizione è di Calvino e si adatta particolarmente a uno dei pochissimi romanzi del secondo Novecento che si possano definire classici contemporanei, Il pappagallo di Flaubert di Julian Barnes, che torna nelle nostre librerie a trent’anni dalla sua prima uscita (nuova traduzione di Susanna Basso, Einaudi, pp. 232, euro 19,00). Opera ibrida al punto da ricevere in Francia il Prix Médicis per la saggistica, il romanzo di Barnes mescola abilmente finzione, biografia, critica letteraria, enciclopedismo, ricerca scientifica, erudizione e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi