Cultura

Una passeggiata bulimica fra le opere

Una passeggiata bulimica fra le opereMarcello Maloberti, «Himalaya», 2012

Mostre La Quadriennale al Palazzo delle Esposizioni si è aperta nel nome di Tondelli, con una spinta centrifuga che non pone a confronto le opere, ma sollecita la distrazione

Un weekend postmoderno di Tondelli era una mappatura dell’Italia già apparentemente stremata dal fumo profumatissimo e infingardo degli anni Ottanta. Un’architettura molto complessa, come scriveva Fulvio Panzeri nelle pagine di commento che chiudevano il libro, in cui si aprivano città, stanze, luoghi, geografie, paesaggi come scenari per frotte di persone e personaggi che sembravano chiedere, senza darlo a vedere eppure con forza, identità solida alla penna dello scrittore. Leggere la 16/ma Quadriennale di Roma (Palazzo delle Esposizioni, fino all’8 gennaio 2017), che riprende la modalità cartografica tondelliana intitolando Altri tempi, altri miti la mostra, facendosi condurre dai dieci anni di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi